Quante e quali tipologie di extension esistono?

Entriamo un po’ più nello specifico di questo fantastico mondo dell’extension.

Vedrai, ora, le varie tipologie di extension, almeno le più importanti e le più utilizzate e ti spiegherò, tipologia per tipologia, pro e contro.

Di base non ne esiste una migliore dell’altra, ma esiste una più funzionale dell’altra. Ovviamente c’è qualche eccezione ma sono eccezioni nate da una mia esperienza personale.

Non produco extension, né direttamente né indirettamente, quindi non ho nessun motivo economico a parlare bene di una tipologia piuttosto che di un’altra.

Come già detto lo scopo di questo libro è informare le clienti finali di questo servizio che spessissimo sono in balìa di tanta disinformazione. Donne che si ritrovano con capelli spezzati, distrutti, con nodi tipo rasta fino ad arrivare a vere e proprie alopecie.

Mi auguro, che tu che stai leggendo questo libro, non ti sia mai trovata in questa situazione e che non ti ci ritrovi mai.

Nel nostro Atelier, effettuiamo centinaia di extension ogni anno e un “po’ di esperienza” l’abbiamo.

Continuiamo a fare test per migliorare questo servizio e facciamo anche molti test su tutti i metodi che sono in commercio compresi i nuovi.

Ci sono metodi rapidi, altri più lenti, altri utili per una giornata e altri per costruire “un abito su misura”.

Noi testiamo, ricerchiamo e miglioriamo esclusivamente metodi che portano questo servizio alla costruzione di un abito su misura!

  • Fasce a clips
  • Fasce cucite o intrecciate
  • Fasce fissate a ciocca
  • Fasce bioadesive
  • Ciocche singole con anellini
  • Ciocche multiple con macchinari
  • Ciocche singole a caldo o a freddo

 

Fasce a Clips

 Sono fasce di capelli che si fissano con clips. Si utilizzano varie fasce per poter ottenere una chioma lunga e folta “uniforme”. Ogni azienda produttrice crea fasce di diversa larghezza.

Più larghe sono più sarà difficoltoso applicarle e renderle “invisibili” agli occhi degli altri.

In più, quando sono molto larghe, saranno anche più pesanti e per questo sarà necessario doverle fissare anche con altri attrezzi come i ferrettini.

Queste fasce sono molto utilizzate per occasioni importanti come matrimonio, party, special events in generale.

In queste occasioni si possono creare splendide chiome in modo rapido ed economico. Difatti tra le varie tipologie di extension queste si applicano velocemente e hanno costi contenuti.

Molto spesso, queste tipologie di fasce vengono vendute come “extension” per allungare e/o infoltire i capelli. Questo metodo è sconsigliato in quanto le fasce andrebbero applicate e rimosse ogni giorno. Per ottenere un effetto naturale e che non faccia intravedere, a tutte le persone che una donna incontra l’uso di extension, si dovrebbero applicare con molta certosinità. È indubbio che questo possa avvenire. È da bocciare anche l’idea di non rimuoverle ogni sera in quanto lasciarle sui capelli quando si dorme potrebbe creare problemi alle radici dei propri capelli dove sono posizionate le clips oltre al fatto che dormendo le fasce potrebbero spostarsi e quindi non garantire comunque la giusta posizione sulla testa.

Quindi con queste fasce ok l’uso giornaliero per eventi particolari e no good per tutti i giorni.

 

Fasce cucite o intrecciate

 Le fasce cucite o intrecciate sono tipologie di extension “fisse”. Le prime vengono applicate mediante l’utilizzo di cotone mentre le altre con l’utilizzo dei propri capelli.

In entrambi i casi le fasce vengono applicate vicinissime alla radice esercitando, in alcuni casi, trazioni al follicolo molto dolorose.

L’applicazione si ripete ogni 60-75 giorni in quanto, con la crescita dei propri capelli, le fasce si allontanano dalla radice creando un peso importante da sopportare sia per la testa della cliente che per i follicoli che risentono del peso.

Le fasce cucite, è una delle tecniche di extension più antiche che esistono. I nostri Ateliers non le utilizzano in quanto sono davvero dannose per la salute dei follicoli. La trazione che si esercita è notevole e con il tempo i follicoli possono anche cessare la produzione di capelli creando delle vere e proprie alopecie. Stesso rischio si corre anche con le fasce intrecciate.

In alcune regioni italiane è ancora la tecnica più utilizzata ma il motivo è riconducibile al concetto: “le abbiamo sempre fatte così…”.

Le fasce hanno come unica nota positiva il fatto di non utilizzare attrezzature a caldo e/o resine o plastiche per applicare le extension. Il processo di applicazione e i traumi che subiscono i follicoli quando i capelli vengono lavati e acconciati, sono elevatissimi pertanto sono super sconsigliate.

 

Fasce fissate a ciocca

 Le fasce fissate con delle ciocche sono nate pochi anni fa e sono il frutto di un’esigenza di un metodo di applicazione di “extension rapido”. Questo sistema infatti prevede l’applicazione di fasce di capelli (4-6 fasce di solito) per creare lunghezza e massa su una chioma. Le fasce sono fissate sulla chioma della cliente grazie all’uso di alcune ciocche di extension applicate alle estremità della fascia e anche all’interno. In questo caso viene applicata una fascia per 2-3 mesi, con poche ciocche di extension.

È un sistema che ha ridotto i tempi di applicazione e reso abbastanza semplice un allungamento. Tanti parrucchieri anche non preparati, hanno potuto applicare extension dall’oggi al domani. Quali sono i punti positivi e negativi di questo sistema?

Di positivo abbiamo solo la velocità di applicazione e, di conseguenza, anche il costo un po’ più contenuto.

Di negativo c’è l’effetto finale che non è sempre “naturale” principalmente per il fatto che la fascia di capelli è sorretta da pochi punti di fissaggio.

Mi spiego meglio…

Una fascia di capelli ha circa 200 capelli (è un esempio) ed è sostenuta da 3-4 ciocche di extension ovvero da 30-40 capelli. Ora, per la salute dei propri follicoli, non è possibile far mantenere tutto il peso dei 200 capelli da soli 30-40 capelli.

Quello che accade, con il passare dei giorni, è che i capelli che sorreggono la fascia si spezzano facilmente creando, in alcuni casi, buchi di alopecie.

Le extension, per non creare problemi di peso devono essere sorrette proporzionalmente dallo stesso numero di capelli. E queste fasce non rispettano questo principio.

 

Fasce biadesive

 Queste fasce, nate negli ultimi anni, hanno come caratteristica quella di applicarle con un biadesivo che permette un’applicazione rapida. Non si utilizzano macchinari e il fissaggio avviene su tutta l’area della fascia. Significa che la fascia è retta da una stessa quantità di capelli e quindi non crea problemi di peso o trazione eccessiva.

La fascia ha alla sua estremità una striscia di biadesivo che si unisce facilmente ai capelli. Per ottenere un effetto durevole si seleziona una piccola area dei propri capelli (della stessa larghezza della ciocca e di spessore di circa 1\2 cm) e si posiziona una ciocca sotto la fascia dei propri capelli e una sopra. I propri capelli stanno in mezzo.

Questo sistema è molto utilizzato e consigliato per allungamenti parziali, ovvero piccole zone.

L’effetto al tatto è confortevole in quanto passando la mano sulla chioma non ci si accorge della presenza di queste fasce.

Molto utilizzato per infoltire o allungare le frange.

Non è consigliato per allungamenti completi in quanto applicando la quantità di fasce necessarie si crea un volume atipico sulla chioma e, in più, le fasce danno un bell’effetto se la chioma resta liscia ma se si vuol creare un’acconciatura mossa o un raccolto, le difficoltà sono ampie.

Un altro aspetto da tener presente è la colla adesiva che con il passare del tempo tende a strappare i capelli. L’adesivo, difatti, permette di mantenere le ciocche fisse sui capelli anche se si effettua lo shampoo e pertanto ha un fissaggio importante.

Le fasce vanno rimosse ogni 2 mesi circa. Per rimuoverle si utilizza una lozione apposita ma il rischio di strappare i capelli durante la rimozione è alto.

 

Ciocche singole con anellini 

Ora entriamo nell’area delle extension a ciocche.

È un sistema molto diverso delle fasce ma anche qui ci sono sempre pro e contro.

Le ciocche singole applicate con anellini, che vengono schiacciati per bloccare la ciocca di extension con la ciocca dei propri capelli, hanno di sicuro un benefit: non utilizza macchinari a caldo!

La ciocca si fissa grazie allo schiacciamento di questo anellino che viene posizionato vicino alla radice e, creando un incastro, non permette alla ciocca di extension di cadere.

Purtroppo, non è sempre così.

Spesso la ciocca di extension cade! E cade perché l’incastro è tale fino a che un solo capello non esce da questo incastro.

Quando abbiamo capelli che cadono facilmente o capelli medio-sottili, l’incastro non regge e le ciocche tendono a cadere.

Non c’è nulla di più sgradevole, quando si fanno delle extension, che di ritrovarsi in giro, al ristorante o in qualsiasi altro posto e vedere cadere delle ciocche di capelli. Questa situazione è davvero imbarazzante.

Questo è uno dei due motivi per cui è sconsigliata questa tipologia di extension.

L’altro motivo è dato proprio dall’anellino che, essendo di metallo e di forma quadrata quando viene schiacciato, presenta degli angoli affilati. Questi angoli affilati, specie durante una detersione dei capelli o di notte mentre si dorme, crea delle microlesioni sulla pelle. A volte anche profonde.

Questo fattore non va sottovalutato minimamente quando si decide di applicare extension con questa tecnica.

 

Ciocche multiple con macchinari

Questa metodologia, utilizzata da alcuni anni ma che non ha mai preso davvero piede, è nata per sfruttare il metodo di applicazione a ciocca (che vedremo dopo) sfruttando i benefici di quel sistema, ma utilizzando un macchinario che permette di applicare più ciocche contemporaneamente.

Il sistema a ciocche singole ha delle peculiarità uniche che lo fanno differenziare dagli altri metodi e in particolar modo dalle fasce. Con l’utilizzo del macchinario che applica più ciocche contemporaneamente, queste peculiarità vengono eliminate!

Difatti applicando con questo sistema le ciocche, si ottiene un’applicazione rapida ma non si riesce a ottenere un extension sartoriale. L’applicazione a ciocche singole permette di rispettare tanti parametri (ma li vedremo tra poco), tra cui la nascita del capello e un effetto di massa e lunghezza ben ripartito su tutta la chioma. In questo modo si crea un effetto più automatizzato e meno personalizzato. E le extension sono davvero un abito costruito su misura e non un lavoro standardizzato. Per questi motivi, nei nostri saloni, pur avendo acquistato uno di questi macchinari, non lo utilizziamo.

Le extension con questo sistema possono creare più facilmente nodi ai capelli, spezzarli, creare microtraumi al follicolo (non rispettando la sua crescita naturale) e l’effetto estetico non potrà mai essere naturale e di una chioma di capelli ripartita uniformemente.

 

Ciocche singole a caldo o a freddo

 Le ciocche singole sono tra le extension più utilizzate. Molto spesso sono identificate come ciocche applicate con un punto di applicazione chiamato “keratina”. La keratina è una semplice invenzione, non esiste. Aprirei un capitolo anche sui trattamenti alla keratina o cheratina (non cambia nulla), ma non riguarda le extension e quindi ne parlo nei “trattamenti” che è un’area che mi sta particolarmente a cuore…

Le ciocche hanno alla loro estremità una termoplastica, non keratina.

Questa termoplastica può essere di qualità diversa in base alle scelte fatte dalle case produttrici.

Per riconoscere una migliore dell’altra ti basta osservare la grandezza della termoplastica sulle ciocche. Più è grande o lunga, meno di qualità è.

Le case che producono capelli di qualità superiore utilizzano una termoplastica migliore e il loro punto di applicazione è più piccolo.

Il punto di applicazione deve restare piccolo anche dopo l’applicazione. Di norma deve essere un po’ più grande di un chicco di riso. Quando i punti di applicazione sono lunghi e doppi sei di fronte a una termoplastica scadente.

Qual è la differenza tra le varie tipologie di punti di applicazione?

Più grande è, meno confortevole risultano le extension e più facilmente verranno via. Un punto di applicazione di ottima qualità oltre ad essere più confortevole non farà cadere facilmente le ciocche, anzi, se applicate bene, non cadranno mai!

Un punto di applicazione grosso tende anche a strappare facilmente i capelli dalla radice e si impiglia facilmente con altre ciocche creando rasta o nodi.

La differenza tra un’applicazione a caldo e una a freddo è determinata dal fatto che la prima utilizza pinze calde per sciogliere la termoplastica e la seconda utilizza il sistema a ultrasuoni.

Entrambi i sistemi sono poco invasivi per i propri capelli. Anche il calore utilizzato dal primo sistema è perfettamente calibrato con le temperature sopportate dai capelli.

L’applicazione di questa tipologia di extension permette la “creazione” di una chioma naturale e confortevole. Ovviamente non è facile applicare queste tipologie di extension e c’è bisogno di una preparazione e conoscenza della tecnica molto alta.

Applicare male queste extension significa creare danni enormi alla capigliatura della cliente fino ad arrivare a creare alopecie.

Se vengono applicate troppo vicine alla radice, con una termoplastica scadente, senza avere una logica di applicazione (ogni testa ha una sua logica di applicazione di ciocche), si rischia di creare danni importanti alla chioma.

Questo sistema ha due correnti di pensiero sul punto di applicazione:

  • Piatto
  • Tondo

 

Il sistema piatto risulta confortevole se si accarezzano i capelli ma non lo è per lo stesso motivo dell’applicazione ad anellini. Il piatto difatti crea un piccolo quadrato con angoli appuntiti che possono facilmente creare lesione sulla cute.

Il sistema tondo o a chicco di riso è un po’ meno confortevole se si accarezzano i capelli ma risulta migliore quando si dorme o si detergono i capelli.

Oltretutto il sistema tondo mantiene le ciocche molto più salde ai propri capelli evitando di creare nodi o cadute delle ciocche.

La tecnica a ciocche, come avrai capito è il nostro metodo preferito per un extension completa, puoi realizzare una chioma lunga e folta in massima tranquillità a patto che il professionista che le applica sia preparato e utilizzi capelli con punti di applicazione ottimi.